Qualche giorno fa SVN solovelanet ha pubblicato una notizia secondo la quale diversi istituti di leasing stavano cominciando a ridurre i finanziamenti e ad allungare i tempi di lavorazione delle pratiche. Per approfondire l’argomento e chiarire alcuni punti su questo tema che suscita sempre molto interesse, abbiamo chiesto chiarimenti in materia alla persona che più di ogni altro rappresenta il leasing nautico in Italia, Sylvain Bard, amministratore delegato della GY&LF Italia, agenzia del gruppo Société Générale che gestisce il leasing nautico della CGI Finance e SGB Finance, in pratica il più importante operatore di questo settore finanziario nel nostro paese.
SVN – Diversi operatori denunciano ritardi e problemi nel leasing nautico, Lei può confermare o smentire che ci siano problemi.
S.B. - Se inquadriamo bene cosa si intende per problemi posso confermare, in alcuni settori stiamo rallentando il disbrigo delle pratiche di leasing.
SVN – Ovvero.
S.B. – Nulla che possa riguardare l’utente finale. I problemi in questo momento riguardano alcuni grandi concessionari e società di charter. Negli ultimi anni con il credito d’imposta al 45% le società di charter hanno comprato molte barche facendo dei grandi leasing. Allo stesso tempo, queste società sono anche concessionarie di grandi marchi e hanno delle linee di credito che li aiutano a comprare le barche per poi rivenderle. In alcuni casi siamo arrivati a dei livelli di esposizione che prefigurano un iter di delibera più lungo di quello che si aveva quando il livello di esposizione era più basso. Perciò sì, alcune società stanno vivendo un allungamento dei tempi per avere la delibera per il leasing delle barche che stanno comprando, ma è una questione di normale routine e soprattutto sono problemi derivanti dalla grande crescita di queste società non da uno stato di crisi. Non c’è nessuna situazione di crisi sul mercato che è un mercato da record.
SVN – Cosa intende per mercato da record.
S.B. – Il 2022 è stato il miglior anno di sempre per il leasing nautico e noi non stiamo rallentando sul rilascio delle pratiche, anzi, stiamo facendo degli sforzi per riuscire a mantenere lo stesso ritmo e aiutare il mercato in questo momento di grande rilancio.
SVN - Quindi l’armatore privato non subirà rallentamenti nell’erogazione del leasing per la sua barca.
S.B. - Da parte nostra non c’è alcun rallentamento e per quanto posso vedere è così anche da parte degli altri istituti. Il sistema leasing sta funzionando bene come sempre, la richiesta è forte e noi stiamo facendo fronte nei tempi più stretti possibili che sono gli stessi di quegli degli ultimi anni.
SVN - Tuttavia i tassi d’interesse stanno salendo, questo non rallenta la richiesta?
S.B. - Sì i tassi sono saliti e sicuramente questo inciderà sul mercato del nuovo e dell’usato nei prossimi mesi insieme ad altri fattori contingenti, ma, per quanto riguarda i tassi non siamo noi che decidiamo, è la BCE.
SVN - Di quanto sono saliti i tassi dal 2021?
S.B. - Di circa 2 punti, oggi siamo intorno al 6,5 % tasso fisso mentre a inizio 2021 eravamo al 4,5% tasso fisso. Noi lavoriamo solo con tassi fissi.
SVN - Ci sono degli importatori che registrano la tendenza di alcuni clienti a comprare barche utilizzando il proprio patrimonio. Non temete che il rialzo dei tassi possa indurre gli acquirenti a provvedere all’acquisto della barca con i propri patrimoni.
S.B. - E’ possibile, ma non ha molto senso. Se i tassi sul leasing sono saliti, sono saliti anche i rendimenti dell’investimento finanziario, quindi il rapporto più o meno è costante.
SVN - Cosa vede per il futuro prossimo.
S.B. - Sicuramente un rallentamento, rallentamento che dopo un anno record come questo, già iniziamo a sentire. Però bisogna sempre tenere presente che anni come questo non sono la normalità e nessuno pensava che si sarebbe potuto andare avanti per molto tempo con questo livello di vendite. Poi vedo un aumento in percentuale delle operazioni sull’usato, operazioni che sono salite molto in questi ultimi due anni.
SVN - Sull’usato fate leasing o mutui.
S.B. - Se la barca è fatturabile facciamo leasing, se invece non lo è, facciamo dei mutui con ipoteca sul bene.
SVN - Che durata hanno queste forme di finanziamento.
S.B. - Vanno dai 4 ai 15 anni, ma ultimamente abbiamo alzato la soglia totale portandola da 25 a 35 anni.
SVN - Cosa significa.
S.B. - Sino a poco tempo fa se una barca aveva 20 anni di età noi potevamo aprire un contratto di finanziamento al massimo a 5 anni. Il totale tra la vita già vissuta della barca e la durata del contratto non doveva superare i 25 anni. Oggi, visto che le barche costruite dagli anni 90 in poi hanno una qualità più elevata, abbiamo portato questo limite a 35 anni.
SVN - Quindi se voglio comprare una barca di venti anni, posso ancora avere un finanziamento a 15 anni.
S.B. – Sì, esattamente.
SVN - Qual è l’anticipo che chiedete su di un contratto sull’usato.
S.B. - E’ del 30% del prezzo di vendita.
SVN - E sul nuovo.
S.B. - Sul nuovo è più basso e scende al 20%.
SVN – Anche sul leasing su barche nuove la durata massima è di 15 anni?
S.B. – Sì, esatto.
SVN – Il charter per voi è un settore molto importante prevede che la sua importanza crescerà.
S.B. – Il charter rimarrà un settore molto importante anche se ci sono altri settori come l’usato che stanno crescendo molto e che di conseguenza faranno ridurre il perso del charter sul valore del nostro deliberato. In ogni caso il charter continuerà ad avere la nostra massima attenzione.
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